Crociera
Una crociera di spedizione con l'arrivo ad Aberdeen, seguito dall'imbarco. Le prime tappe sono le Isole Orcadi e Shetland, centri di storia neolitica e habitat per pulcinelle di mare e cetacei. Seguono giorni di navigazione (briefing a bordo) fino all'Artico: prima l'isolata Bear Island, importante sito di nidificazione. Si entra nelle Svalbard attraverso Storfjorden, navigando il ghiaccio marino in cerca di orsi polari e trichechi. Si esplorano i fiordi occidentali (Hornsund, Bellsund, Krossfjorden), caratterizzati da ghiacciai attivi, montagne e colonie di uccelli (gazze marine minori). Il punto più settentrionale è Smeerenburgfjorden, area di sosta dei trichechi. La spedizione si conclude esplorando l'Isfjorden e Alkhornet, prima del volo di rientro da Longyearbyen a Helsinki.
Sistemazioni
ULTRAMARINE
La nave più recente della flotta, Ultramarine, è progettata per andare oltre l'abituale nell'esplorazione polare e per spingersi nei luoghi più remoti e belli che la regione ha da offrire. Equipaggiato con due elicotteri bimotore, Ultramarine offre il portafoglio più robusto di attività avventurose del settore, le suite più spaziose della sua categoria, spazi pubblici mozzafiato e più spazi di osservazione della fauna selvatica all'aperto rispetto ad altre navi da spedizione delle sue dimensioni. Dispone inoltre di un innovativo mix di funzioni di sostenibilità che superano tutti gli standard del settore. Con tutto questo e molto altro, Ultramarine è pronta ad offrire la migliore esperienza di spedizione polare. Lunghezza: 140 mt Equipaggio: 140 persone Classe: 1A+, PC6 Velocità di crociera: 16 nodi in mare aperto
Programma del viaggio
1°giorno: Italia (in aereo) Aberdeen
Arrivo nella cittadina scozzese e, autonomamente, all'hotel previsto dalla prenotazione. Vagando per le strade conoscerai il vivace centro culturale che offre una serie di musei, gallerie, teatri, negozi, caffè e ristoranti da esplorare. Cena libera e pernottamento.
2°giorno: imbarco (in nave)
Prima colazione in hotel e rilascio delle camere. Oggi avrai un po' di tempo libero prima del trasferimento collettivo al porto per imbarcarti sulla tua nave. La partenza è prevista nel pomeriggio; le acque costiere della zona offrono eccellenti possibilità per avvistare tursiopi e delfini dal becco bianco, focene e balenottere minori.
3°giorno: (in nave) Isole Orcadi
Situate appena a nord della terraferma scozzese, le Orcadi sono un arcipelago di isole ricche di storia. Qui si trovano alcune delle rovine neolitiche più intatte d'Europa, risalenti a 5.000-8.000 anni fa. La più importante è Skara Brae, una piccola comunità di dieci case in pietra, situate all'interno di argini in terra, che risale al 3180 a.C. Skara Brae fa parte del sito Patrimonio Mondiale dell'Umanità "Cuore delle Orcadi Neolitiche" ed è considerato uno dei siti neolitici più importanti di tutta Europa. Camminare tra queste antiche case e guardare verso il mare nella Baia di Skaill offre un senso di connessione con gli esseri umani che vivevano prima che fossero costruite le piramidi egizie.
Papa Westray, un'isola più remota appena a nord di Skara Brae, e più difficile da raggiungere, ospita anche un antico casale risalente al 3700 a.C. Le campagne circostanti sono pacifiche e silenziose. I suoni degli uccelli estivi e migratori, combinati con le onde dell'Oceano Atlantico settentrionale che si infrangono sulla costa sottostante, sembrano trascendere il tempo, offrendo un fugace scorcio di come poteva apparire e suonare la vita migliaia di anni fa.
Con più di 70 isole, 20 delle quali abitate, le Orcadi sono una regione unica con forti legami con le regioni polari. Il Dr. John Rae, il famoso esploratore artico che contribuì a mappare il Passaggio a Nord-Ovest negli anni '30 e '40 del XIX secolo, era originario delle Orcadi e un monumento ai suoi successi si trova nel villaggio di Stromness. Diversi toponimi delle Orcadi si trovano in Antartide, comprese le Isole Orcadi Meridionali e la stazione baleniera di Stromness nella Georgia del Sud.
La regione è una rete di isole verdi pastorali incorniciate da coste frastagliate e occasionali spiagge di sabbia bianca. Queste isole, con scogliere ideali per la nidificazione degli uccelli marini, sono perfettamente posizionate sia per le colonie di uccelli stagionali che per le specie migratorie in rotta verso l'Artico. Gli amanti del birdwatching troveranno le Orcadi un luogo eccellente per avvistare specie come pulcinelle di mare atlantiche, sule settentrionali, alche, tridattile, sterne artiche, stercorari minori e molti altri. Gli ospiti potranno esplorare anche scendendo dalla nave, se le condizioni lo permetteranno, unendosi a escursioni in Zodiac, kayak e pagaiata, oltre a passeggiate guidate e autoguidate.
4°giorno: (in nave) Isole Shetland
Più a nord, le Shetland sono un altro arcipelago con una cultura e un'atmosfera davvero uniche. Una fusione di storia e cultura norrena e scozzese (con un legame viscerale con il vento, il tempo e il mare) le Shetland non assomigliano a nessun altro luogo nel Regno Unito. Qui, intendiamo esplorare le colonie di uccelli di Sumburgh Head, scogliere di 100 metri (328 piedi) che scendono nel ricco ambiente marino sottostante, incorniciate da formazioni rocciose frastagliate che perforano il mare. Le specie comuni avvistate qui includono pulcinelle di mare atlantiche, urie, alche e tridattile. L'ulteriore fauna marina nelle vicinanze include delfini dal becco bianco, balenottere minori e occasionalmente orche e megattere. Le scogliere stesse sono impressionanti nella loro aspra bellezza, contrassegnate da un pittoresco faro che funge da importante segnale per i marinai che attraversano la zona.
Non lontano da Sumburgh Head, e più in profondità nel West Voe di Sumburgh, si trova il famoso Jarlshof, un sito archeologico considerato tra i più importanti d'Europa. Situata tra dolci campi verdi pastorali e appena sopra una bellissima spiaggia sabbiosa scozzese, l'area mette in mostra migliaia di anni di storia umana, con siti neolitici, dell'età del bronzo, dell'età del ferro e vichinghi tutti immediatamente visibili e a breve distanza l'uno dall'altro. Le roundhouse dell'età del ferro, risalenti a circa il 400–800 a.C., sono ben scavate, così come le longhouse e i muri in pietra dell'epoca vichinga. Inoltre, l'Old House of Sumburgh (risalente al XV secolo, quando le Shetland passarono dal controllo norreno a quello scozzese) si erge tra rovine che sono migliaia di anni più antiche. Jarlshof è un vero arazzo di storia, con molti strati ed epoche intrecciati insieme.
5°/7°giorno: (in nave) In navigazione
Mentre siete in mare, assicuratevi di trascorrere del tempo sui ponti esterni per osservare gli uccelli marini residenti e migratori o godetevi la vista attraverso le finestre a tutta altezza. Navigheremo con la corrente relativamente calda verso nord, la stessa corrente che aiuta a mantenere la costa norvegese e la costa occidentale delle Svalbard relativamente temperate. A bordo, il vostro Team di Spedizione condividerà le proprie conoscenze ed esperienze attraverso presentazioni programmate su ornitologia, biologia, storia e geologia, oltre a interazioni informali durante tutto il viaggio.
Le vostre giornate in mare offrono ampie opportunità per godere dei servizi a bordo di Ultramarine: la Tundra Spa & Sauna, il centro fitness, la biblioteca o una delle diverse lounge dove potrete gustare un drink con i compagni di viaggio.
8°giorno: (in nave) Bear Island
Situata a più di 400 chilometri a nord della terraferma norvegese, dove convergono il Mar di Groenlandia, il Mar di Norvegia e il Mar di Barents, l'Isola degli Orsi è la porta d'accesso alle Svalbard e ospita popolazioni prolifiche di uccelli. Visitarla è un privilegio speciale, poiché l'isola è raramente accessibile a causa del suo isolamento. Ma ne vale la pena. Più di 1,5 milioni di uccelli si riversano sull'Isola degli Orsi ogni anno. Centinaia di migliaia nidificano sulle sue scogliere quasi verticali, dove possono foraggiare nel ricco ambiente marino. Se il vento e le onde lo permetteranno, è possibile che offriremo una crociera in Zodiac qui lungo le scogliere brulicanti di uccelli, con una processione costante di andirivieni dai loro siti di nidificazione. Gazze marine minori (little auks), urie di Brünnich (Brünnich’s guillemots), urie comuni (common guillemots), tridattile (kittiwakes) e fulmari boreali (northern fulmars) si trovano in numeri prolifici, accanto a colonie più piccole di pulcinelle di mare atlantiche. Molti altri uccelli migratori utilizzano l'isola come una sosta cruciale nel loro viaggio annuale verso l'Artico.
Su una mappa, l'Isola degli Orsi appare piccola. Ma in Zodiac, le sue pareti rocciose, alcune che si innalzano per oltre 400 metri dal mare, sembrano colossali. Le coste sono completamente esposte all'oceano aperto, con onde che si infrangono in una stupefacente dimostrazione della potenza della natura. Alcune insenature riparate, utilizzate da balenieri, cacciatori di foche, esploratori e ricercatori dal XVI al XXI secolo, potrebbero offrirci la possibilità di esplorare questo avamposto selvaggio alle porte delle Svalbard.
Ai primi di maggio, potremmo vedere accenni di verde emergere da un paesaggio altrimenti innevato. Si potrebbero avvistare volpi artiche a terra, in attesa del ritorno degli uccelli e delle loro uova. Se le condizioni lo permetteranno, effettueremo uno sbarco, camminando dove pochi esseri umani mettono piede. Qui si possono trovare resti della storia della caccia alle balene risalenti all'inizio del XVII secolo, insieme a tracce più recenti di attività meteorologica e militare. Tuttavia, nonostante qualsiasi presenza umana, l'isola conserva un potente senso di natura selvaggia.
9°/10°giorno: (in nave) Storfjorden
La nostra introduzione alle Svalbard inizia a Storfjorden, un ampio fiordo nelle Svalbard meridionali che in maggio è spesso denso di ghiaccio marino. Quanto viaggeremo dipenderà dalle attuali condizioni del ghiaccio. Il ghiaccio marino è dinamico, capace di spostarsi per decine di chilometri in un giorno, e ci adatteremo di conseguenza per trovare le migliori opportunità per esplorare questa caratteristica chiave dell'Artico.
Potremmo trascorrere qui un tempo considerevole, navigando in nave e Zodiac lungo il bordo del ghiaccio alla ricerca di fauna selvatica iconica come orsi polari e trichechi, entrambi attratti dal ghiaccio marino che dà la vita. I movimenti della fauna selvatica sono imprevedibili, quindi tenete il binocolo a portata di mano.
11°giorno: (in nave) Hornsund
Dopo aver esplorato con entusiasmo il ghiaccio marino aperto, continueremo verso la costa occidentale delle Svalbard per un incontro più ravvicinato e intimo con la natura selvaggia dell'arcipelago. La nostra prima giornata sarà trascorsa dentro e intorno a Hornsund, una regione di paesaggi, montagne, ghiacciai e iceberg sorprendenti. Il ghiaccio marino potrebbe essere ancora presente e, in tal caso, osserveremo la fauna selvatica le cui vite dipendono da esso per il cibo e la sopravvivenza. Il nostro obiettivo è esplorare il fiordo in Zodiac e a piedi, anche se dovreste aspettarvi molta neve sotto i piedi. Hornsund ospita diversi ghiacciai che si gettano in mare (tidewater glaciers), che speriamo di avvicinare in Zodiac. Gli iceberg si mescolano con il ghiaccio di banchisa e il ghiaccio marino, creando un paesaggio sonoro scoppiettante unico che riecheggia il ritmo dell'Artico.
Intorno a noi, picchi da 800 a 1.400 metri si innalzano sotto il cielo del Sole di Mezzanotte, il tipo di scena che molti immaginano sognando l'Alto Artico. Fate attenzione alla volpe artica, spesso vista nella zona.
12°giorno: (in nave) Bellsund
Salendo verso nord lungo la costa, entriamo in un altro grande fiordo con molti rami più piccoli, ognuno dei quali merita di essere esplorato. Bellsund, molto simile a Hornsund, presenta diversi ghiacciai che si gettano in mare, che intendiamo visitare se le condizioni lo permetteranno. Ospita anche una notevole colonia di gazze marine minori (little auks), che avvicineremo in Zodiac per osservarne l'attività di inizio estate. Che siate birdwatcher o meno, è difficile non ammirare questi piccoli uccelli resilienti, perfettamente adattati a questo ambiente apparentemente ostile. A fine primavera, i cieli sopra la colonia sono fitti di uccelli, e speriamo di assistere all'inizio di questo spettacolo stagionale. Anche le renne vengono spesso qui avvistate. Il paesaggio è iconico: cime innevate stratificate in tutte le direzioni, formazioni rocciose frastagliate e pianure morbide e coperte di neve. Se le condizioni lo permetteranno, andremo a terra, anche se anche a maggio è probabile la neve.
13°giorno: (in nave) Krossfjorden e Ny-Ålesund
Durante la notte, ci spingeremo lontano lungo la costa fino a Krossfjorden, a sole 660 miglia nautiche dal Polo Nord. Il nostro obiettivo è esplorare il più possibile la costa occidentale, poiché questo fiordo spettacolare si trova lungo un tratto di costa plasmato da una corrente relativamente calda che scorre da sud a nord creando un ambiente sorprendentemente temperato rispetto alle condizioni più rigide più a nord e a est. A seconda delle condizioni di ghiaccio e meteorologiche, speriamo di avventurarci in profondità nel fiordo verso siti iconici come Lilliehookbreen, uno splendido ghiacciaio che si getta in mare dove le foche spesso si radunano sul ghiaccio galleggiante.
Mentre Longyearbyen detiene il titolo di città più settentrionale del mondo, l'insediamento più settentrionale, Ny-Ålesund, si trova a Kongsfjorden, una diramazione meridionale di Krossfjorden. Originariamente un avamposto minerario di carbone più di un secolo fa, ora funge da importante stazione di ricerca aperta tutto l'anno. Prendete un momento per immergervi nell'ambiente circostante e immaginate come dev'essere la vita quando il sole non tramonta per mesi. Viceversa, considerate le sfide di gestire una stazione di ricerca durante la lunga notte polare, quando il sole non sorge per mesi.
14°giorno: (in nave) Smeerenburgfjorden
Oggi segna il punto più settentrionale del nostro viaggio, a poco più di 1300 chilometri (800 miglia) dal Polo Nord. È paragonabile a un viaggio in auto di un giorno da St. Louis, Missouri, a Washington, (o da Berlino a Milano o da Brisbane a Canberra, Australia) eppure qui, conduce dritto nel cuore dell'Artico. Mentre guardiamo a nord da Smeerenburgfjorden, un fiordo sorprendente nel nord-ovest delle Svalbard, possiamo immaginare una natura selvaggia coperta di ghiaccio marino, che si estende attraverso la calotta dell'emisfero settentrionale fino all'Alaska. È teoricamente possibile viaggiare in linea retta verso la Groenlandia, il Canada, la Siberia o l'Alaska senza incontrare terra in mezzo.
Il ghiaccio marino potrebbe trovarsi appena a nord della costa, o a decine di miglia nautiche al largo, a seconda delle correnti e di come si sta muovendo il ghiaccio in quel momento. Più in profondità nel fiordo, speriamo di sbarcare in un noto punto di ritrovo dei trichechi (walrus haulout): una spiaggia sabbiosa spesso coperta di neve ma utilizzata dai trichechi durante tutto l'anno. Le sterne artiche, tra le specie migratorie più impressionanti del mondo, nidificano nel fiordo e potremmo vederle volare sopra le nostre teste mentre viaggiamo a piedi o in Zodiac. Dal punto di ritrovo dei trichechi, le catene montuose si estendono attraverso il fiordo, evocando la sensazione di essere al limite della frontiera. Le prove dell'attività umana rimangono: reliquie delle industrie della caccia alle balene e alle foche risalenti al 1600 sono ancora visibili a terra. Non fabbriche su vasta scala, ma pentole per la fusione utilizzate per trasformare il grasso di balena in olio rimangono sparse nell'area.
15°giorno: (in nave) Isfjorden e Alkhornet
Il nostro ultimo giorno di spedizione sarà probabilmente trascorso all'interno o intorno a Isfjorden, il sistema di fiordi in cui si trova Longyearbyen. Lo scenario montuoso e glaciale continua, e trascorreremo gran parte della giornata esplorando le coste, probabilmente tra gli uccelli marini. L'Isfjorden può anche essere un luogo eccellente per avvistare balene, alcune delle quali potrebbero essere arrivate ai loro terreni di alimentazione estivi. Il nostro obiettivo principale oggi è visitare Alkhornet, l'iconica colonia di uccelli marini e anche un buon posto per cercare renne e volpi artiche. Se le condizioni lo permetteranno, effettueremo uno sbarco, dandoci un'ultima possibilità di mettere piede in questa natura selvaggia del lontano nord.
Mentre ci prepariamo a partire, possiamo apprezzare le gazze marine minori, perfettamente a loro agio sotto la montagna a forma di corno che domina il fiordo, e le renne che attendono pazientemente l'abbondante vegetazione estiva. Rimarranno qui per un po', conducendo la loro vita quotidiana in una vasta natura selvaggia che si estende in tutte le direzioni per centinaia, se non migliaia, di miglia nautiche.
16°giorno: (in nave) Longyearbyen (in aereo) Helsinki
È giunto il momento di salutarci. Se il tempo lo permette, potrete esplorare l'insediamento in stile frontiera di Longyearbyen prima del trasferimento di gruppo all'aeroporto per il volo charter per Helsinki. All'arrivo a Helsinki, sarete trasferiti al vostro hotel per la notte. Entrambi sono inclusi nel Pacchetto di avvicinamento.
17°giorno: (in nave) Helsinki (in aereo) Italia
Prima colazione in hotel e rilascio delle camere. Trasferimento libero in aeroporto in tempo utile per le procedure di imbarco sui voli di rientro in Italia.
IMPORTANTE PROMEMORIA
Abbracciare l'inaspettato è parte di un viaggio di spedizione. Quando si viaggia in regioni estremamente remote, il team di spedizione deve osservare ed attenersi strettamente alle condizioni del mare, del ghiaccio e delle condizioni meteorologiche. L'itinerario proposto è un abbozzo di ciò che farai in questo viaggio; sii consapevole che nessun itinerario specifico può essere garantito. Per lo stesso motivo, gli incontri con la fauna selvatica sono previsti come descritti ma non sono garantiti. Il team di navigazione userà la sua considerevole esperienza per cercare la fauna selvatica in habitat noti, ma la presenza di qualsiasi specie particolare di uccelli o della fauna marina non è garantita.
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Arrivo nella cittadina scozzese e, autonomamente, all'hotel previsto dalla prenotazione. Vagando per le strade conoscerai il vivace centro culturale che offre una serie di musei, gallerie, teatri, negozi, caffè e ristoranti da esplorare. Cena libera e pernottamento.
2°giorno: imbarco (in nave)
Prima colazione in hotel e rilascio delle camere. Oggi avrai un po' di tempo libero prima del trasferimento collettivo al porto per imbarcarti sulla tua nave. La partenza è prevista nel pomeriggio; le acque costiere della zona offrono eccellenti possibilità per avvistare tursiopi e delfini dal becco bianco, focene e balenottere minori.
3°giorno: (in nave) Isole Orcadi
Situate appena a nord della terraferma scozzese, le Orcadi sono un arcipelago di isole ricche di storia. Qui si trovano alcune delle rovine neolitiche più intatte d'Europa, risalenti a 5.000-8.000 anni fa. La più importante è Skara Brae, una piccola comunità di dieci case in pietra, situate all'interno di argini in terra, che risale al 3180 a.C. Skara Brae fa parte del sito Patrimonio Mondiale dell'Umanità "Cuore delle Orcadi Neolitiche" ed è considerato uno dei siti neolitici più importanti di tutta Europa. Camminare tra queste antiche case e guardare verso il mare nella Baia di Skaill offre un senso di connessione con gli esseri umani che vivevano prima che fossero costruite le piramidi egizie.
Papa Westray, un'isola più remota appena a nord di Skara Brae, e più difficile da raggiungere, ospita anche un antico casale risalente al 3700 a.C. Le campagne circostanti sono pacifiche e silenziose. I suoni degli uccelli estivi e migratori, combinati con le onde dell'Oceano Atlantico settentrionale che si infrangono sulla costa sottostante, sembrano trascendere il tempo, offrendo un fugace scorcio di come poteva apparire e suonare la vita migliaia di anni fa.
Con più di 70 isole, 20 delle quali abitate, le Orcadi sono una regione unica con forti legami con le regioni polari. Il Dr. John Rae, il famoso esploratore artico che contribuì a mappare il Passaggio a Nord-Ovest negli anni '30 e '40 del XIX secolo, era originario delle Orcadi e un monumento ai suoi successi si trova nel villaggio di Stromness. Diversi toponimi delle Orcadi si trovano in Antartide, comprese le Isole Orcadi Meridionali e la stazione baleniera di Stromness nella Georgia del Sud.
La regione è una rete di isole verdi pastorali incorniciate da coste frastagliate e occasionali spiagge di sabbia bianca. Queste isole, con scogliere ideali per la nidificazione degli uccelli marini, sono perfettamente posizionate sia per le colonie di uccelli stagionali che per le specie migratorie in rotta verso l'Artico. Gli amanti del birdwatching troveranno le Orcadi un luogo eccellente per avvistare specie come pulcinelle di mare atlantiche, sule settentrionali, alche, tridattile, sterne artiche, stercorari minori e molti altri. Gli ospiti potranno esplorare anche scendendo dalla nave, se le condizioni lo permetteranno, unendosi a escursioni in Zodiac, kayak e pagaiata, oltre a passeggiate guidate e autoguidate.
4°giorno: (in nave) Isole Shetland
Più a nord, le Shetland sono un altro arcipelago con una cultura e un'atmosfera davvero uniche. Una fusione di storia e cultura norrena e scozzese (con un legame viscerale con il vento, il tempo e il mare) le Shetland non assomigliano a nessun altro luogo nel Regno Unito. Qui, intendiamo esplorare le colonie di uccelli di Sumburgh Head, scogliere di 100 metri (328 piedi) che scendono nel ricco ambiente marino sottostante, incorniciate da formazioni rocciose frastagliate che perforano il mare. Le specie comuni avvistate qui includono pulcinelle di mare atlantiche, urie, alche e tridattile. L'ulteriore fauna marina nelle vicinanze include delfini dal becco bianco, balenottere minori e occasionalmente orche e megattere. Le scogliere stesse sono impressionanti nella loro aspra bellezza, contrassegnate da un pittoresco faro che funge da importante segnale per i marinai che attraversano la zona.
Non lontano da Sumburgh Head, e più in profondità nel West Voe di Sumburgh, si trova il famoso Jarlshof, un sito archeologico considerato tra i più importanti d'Europa. Situata tra dolci campi verdi pastorali e appena sopra una bellissima spiaggia sabbiosa scozzese, l'area mette in mostra migliaia di anni di storia umana, con siti neolitici, dell'età del bronzo, dell'età del ferro e vichinghi tutti immediatamente visibili e a breve distanza l'uno dall'altro. Le roundhouse dell'età del ferro, risalenti a circa il 400–800 a.C., sono ben scavate, così come le longhouse e i muri in pietra dell'epoca vichinga. Inoltre, l'Old House of Sumburgh (risalente al XV secolo, quando le Shetland passarono dal controllo norreno a quello scozzese) si erge tra rovine che sono migliaia di anni più antiche. Jarlshof è un vero arazzo di storia, con molti strati ed epoche intrecciati insieme.
5°/7°giorno: (in nave) In navigazione
Mentre siete in mare, assicuratevi di trascorrere del tempo sui ponti esterni per osservare gli uccelli marini residenti e migratori o godetevi la vista attraverso le finestre a tutta altezza. Navigheremo con la corrente relativamente calda verso nord, la stessa corrente che aiuta a mantenere la costa norvegese e la costa occidentale delle Svalbard relativamente temperate. A bordo, il vostro Team di Spedizione condividerà le proprie conoscenze ed esperienze attraverso presentazioni programmate su ornitologia, biologia, storia e geologia, oltre a interazioni informali durante tutto il viaggio.
Le vostre giornate in mare offrono ampie opportunità per godere dei servizi a bordo di Ultramarine: la Tundra Spa & Sauna, il centro fitness, la biblioteca o una delle diverse lounge dove potrete gustare un drink con i compagni di viaggio.
8°giorno: (in nave) Bear Island
Situata a più di 400 chilometri a nord della terraferma norvegese, dove convergono il Mar di Groenlandia, il Mar di Norvegia e il Mar di Barents, l'Isola degli Orsi è la porta d'accesso alle Svalbard e ospita popolazioni prolifiche di uccelli. Visitarla è un privilegio speciale, poiché l'isola è raramente accessibile a causa del suo isolamento. Ma ne vale la pena. Più di 1,5 milioni di uccelli si riversano sull'Isola degli Orsi ogni anno. Centinaia di migliaia nidificano sulle sue scogliere quasi verticali, dove possono foraggiare nel ricco ambiente marino. Se il vento e le onde lo permetteranno, è possibile che offriremo una crociera in Zodiac qui lungo le scogliere brulicanti di uccelli, con una processione costante di andirivieni dai loro siti di nidificazione. Gazze marine minori (little auks), urie di Brünnich (Brünnich’s guillemots), urie comuni (common guillemots), tridattile (kittiwakes) e fulmari boreali (northern fulmars) si trovano in numeri prolifici, accanto a colonie più piccole di pulcinelle di mare atlantiche. Molti altri uccelli migratori utilizzano l'isola come una sosta cruciale nel loro viaggio annuale verso l'Artico.
Su una mappa, l'Isola degli Orsi appare piccola. Ma in Zodiac, le sue pareti rocciose, alcune che si innalzano per oltre 400 metri dal mare, sembrano colossali. Le coste sono completamente esposte all'oceano aperto, con onde che si infrangono in una stupefacente dimostrazione della potenza della natura. Alcune insenature riparate, utilizzate da balenieri, cacciatori di foche, esploratori e ricercatori dal XVI al XXI secolo, potrebbero offrirci la possibilità di esplorare questo avamposto selvaggio alle porte delle Svalbard.
Ai primi di maggio, potremmo vedere accenni di verde emergere da un paesaggio altrimenti innevato. Si potrebbero avvistare volpi artiche a terra, in attesa del ritorno degli uccelli e delle loro uova. Se le condizioni lo permetteranno, effettueremo uno sbarco, camminando dove pochi esseri umani mettono piede. Qui si possono trovare resti della storia della caccia alle balene risalenti all'inizio del XVII secolo, insieme a tracce più recenti di attività meteorologica e militare. Tuttavia, nonostante qualsiasi presenza umana, l'isola conserva un potente senso di natura selvaggia.
9°/10°giorno: (in nave) Storfjorden
La nostra introduzione alle Svalbard inizia a Storfjorden, un ampio fiordo nelle Svalbard meridionali che in maggio è spesso denso di ghiaccio marino. Quanto viaggeremo dipenderà dalle attuali condizioni del ghiaccio. Il ghiaccio marino è dinamico, capace di spostarsi per decine di chilometri in un giorno, e ci adatteremo di conseguenza per trovare le migliori opportunità per esplorare questa caratteristica chiave dell'Artico.
Potremmo trascorrere qui un tempo considerevole, navigando in nave e Zodiac lungo il bordo del ghiaccio alla ricerca di fauna selvatica iconica come orsi polari e trichechi, entrambi attratti dal ghiaccio marino che dà la vita. I movimenti della fauna selvatica sono imprevedibili, quindi tenete il binocolo a portata di mano.
11°giorno: (in nave) Hornsund
Dopo aver esplorato con entusiasmo il ghiaccio marino aperto, continueremo verso la costa occidentale delle Svalbard per un incontro più ravvicinato e intimo con la natura selvaggia dell'arcipelago. La nostra prima giornata sarà trascorsa dentro e intorno a Hornsund, una regione di paesaggi, montagne, ghiacciai e iceberg sorprendenti. Il ghiaccio marino potrebbe essere ancora presente e, in tal caso, osserveremo la fauna selvatica le cui vite dipendono da esso per il cibo e la sopravvivenza. Il nostro obiettivo è esplorare il fiordo in Zodiac e a piedi, anche se dovreste aspettarvi molta neve sotto i piedi. Hornsund ospita diversi ghiacciai che si gettano in mare (tidewater glaciers), che speriamo di avvicinare in Zodiac. Gli iceberg si mescolano con il ghiaccio di banchisa e il ghiaccio marino, creando un paesaggio sonoro scoppiettante unico che riecheggia il ritmo dell'Artico.
Intorno a noi, picchi da 800 a 1.400 metri si innalzano sotto il cielo del Sole di Mezzanotte, il tipo di scena che molti immaginano sognando l'Alto Artico. Fate attenzione alla volpe artica, spesso vista nella zona.
12°giorno: (in nave) Bellsund
Salendo verso nord lungo la costa, entriamo in un altro grande fiordo con molti rami più piccoli, ognuno dei quali merita di essere esplorato. Bellsund, molto simile a Hornsund, presenta diversi ghiacciai che si gettano in mare, che intendiamo visitare se le condizioni lo permetteranno. Ospita anche una notevole colonia di gazze marine minori (little auks), che avvicineremo in Zodiac per osservarne l'attività di inizio estate. Che siate birdwatcher o meno, è difficile non ammirare questi piccoli uccelli resilienti, perfettamente adattati a questo ambiente apparentemente ostile. A fine primavera, i cieli sopra la colonia sono fitti di uccelli, e speriamo di assistere all'inizio di questo spettacolo stagionale. Anche le renne vengono spesso qui avvistate. Il paesaggio è iconico: cime innevate stratificate in tutte le direzioni, formazioni rocciose frastagliate e pianure morbide e coperte di neve. Se le condizioni lo permetteranno, andremo a terra, anche se anche a maggio è probabile la neve.
13°giorno: (in nave) Krossfjorden e Ny-Ålesund
Durante la notte, ci spingeremo lontano lungo la costa fino a Krossfjorden, a sole 660 miglia nautiche dal Polo Nord. Il nostro obiettivo è esplorare il più possibile la costa occidentale, poiché questo fiordo spettacolare si trova lungo un tratto di costa plasmato da una corrente relativamente calda che scorre da sud a nord creando un ambiente sorprendentemente temperato rispetto alle condizioni più rigide più a nord e a est. A seconda delle condizioni di ghiaccio e meteorologiche, speriamo di avventurarci in profondità nel fiordo verso siti iconici come Lilliehookbreen, uno splendido ghiacciaio che si getta in mare dove le foche spesso si radunano sul ghiaccio galleggiante.
Mentre Longyearbyen detiene il titolo di città più settentrionale del mondo, l'insediamento più settentrionale, Ny-Ålesund, si trova a Kongsfjorden, una diramazione meridionale di Krossfjorden. Originariamente un avamposto minerario di carbone più di un secolo fa, ora funge da importante stazione di ricerca aperta tutto l'anno. Prendete un momento per immergervi nell'ambiente circostante e immaginate come dev'essere la vita quando il sole non tramonta per mesi. Viceversa, considerate le sfide di gestire una stazione di ricerca durante la lunga notte polare, quando il sole non sorge per mesi.
14°giorno: (in nave) Smeerenburgfjorden
Oggi segna il punto più settentrionale del nostro viaggio, a poco più di 1300 chilometri (800 miglia) dal Polo Nord. È paragonabile a un viaggio in auto di un giorno da St. Louis, Missouri, a Washington, (o da Berlino a Milano o da Brisbane a Canberra, Australia) eppure qui, conduce dritto nel cuore dell'Artico. Mentre guardiamo a nord da Smeerenburgfjorden, un fiordo sorprendente nel nord-ovest delle Svalbard, possiamo immaginare una natura selvaggia coperta di ghiaccio marino, che si estende attraverso la calotta dell'emisfero settentrionale fino all'Alaska. È teoricamente possibile viaggiare in linea retta verso la Groenlandia, il Canada, la Siberia o l'Alaska senza incontrare terra in mezzo.
Il ghiaccio marino potrebbe trovarsi appena a nord della costa, o a decine di miglia nautiche al largo, a seconda delle correnti e di come si sta muovendo il ghiaccio in quel momento. Più in profondità nel fiordo, speriamo di sbarcare in un noto punto di ritrovo dei trichechi (walrus haulout): una spiaggia sabbiosa spesso coperta di neve ma utilizzata dai trichechi durante tutto l'anno. Le sterne artiche, tra le specie migratorie più impressionanti del mondo, nidificano nel fiordo e potremmo vederle volare sopra le nostre teste mentre viaggiamo a piedi o in Zodiac. Dal punto di ritrovo dei trichechi, le catene montuose si estendono attraverso il fiordo, evocando la sensazione di essere al limite della frontiera. Le prove dell'attività umana rimangono: reliquie delle industrie della caccia alle balene e alle foche risalenti al 1600 sono ancora visibili a terra. Non fabbriche su vasta scala, ma pentole per la fusione utilizzate per trasformare il grasso di balena in olio rimangono sparse nell'area.
15°giorno: (in nave) Isfjorden e Alkhornet
Il nostro ultimo giorno di spedizione sarà probabilmente trascorso all'interno o intorno a Isfjorden, il sistema di fiordi in cui si trova Longyearbyen. Lo scenario montuoso e glaciale continua, e trascorreremo gran parte della giornata esplorando le coste, probabilmente tra gli uccelli marini. L'Isfjorden può anche essere un luogo eccellente per avvistare balene, alcune delle quali potrebbero essere arrivate ai loro terreni di alimentazione estivi. Il nostro obiettivo principale oggi è visitare Alkhornet, l'iconica colonia di uccelli marini e anche un buon posto per cercare renne e volpi artiche. Se le condizioni lo permetteranno, effettueremo uno sbarco, dandoci un'ultima possibilità di mettere piede in questa natura selvaggia del lontano nord.
Mentre ci prepariamo a partire, possiamo apprezzare le gazze marine minori, perfettamente a loro agio sotto la montagna a forma di corno che domina il fiordo, e le renne che attendono pazientemente l'abbondante vegetazione estiva. Rimarranno qui per un po', conducendo la loro vita quotidiana in una vasta natura selvaggia che si estende in tutte le direzioni per centinaia, se non migliaia, di miglia nautiche.
16°giorno: (in nave) Longyearbyen (in aereo) Helsinki
È giunto il momento di salutarci. Se il tempo lo permette, potrete esplorare l'insediamento in stile frontiera di Longyearbyen prima del trasferimento di gruppo all'aeroporto per il volo charter per Helsinki. All'arrivo a Helsinki, sarete trasferiti al vostro hotel per la notte. Entrambi sono inclusi nel Pacchetto di avvicinamento.
17°giorno: (in nave) Helsinki (in aereo) Italia
Prima colazione in hotel e rilascio delle camere. Trasferimento libero in aeroporto in tempo utile per le procedure di imbarco sui voli di rientro in Italia.
IMPORTANTE PROMEMORIA
Abbracciare l'inaspettato è parte di un viaggio di spedizione. Quando si viaggia in regioni estremamente remote, il team di spedizione deve osservare ed attenersi strettamente alle condizioni del mare, del ghiaccio e delle condizioni meteorologiche. L'itinerario proposto è un abbozzo di ciò che farai in questo viaggio; sii consapevole che nessun itinerario specifico può essere garantito. Per lo stesso motivo, gli incontri con la fauna selvatica sono previsti come descritti ma non sono garantiti. Il team di navigazione userà la sua considerevole esperienza per cercare la fauna selvatica in habitat noti, ma la presenza di qualsiasi specie particolare di uccelli o della fauna marina non è garantita.
Personalizzazioni facoltative
Sea Kayaking
dal 2023-10-15 al 2027-09-30
950
Posizionarsi sul sedile di un kayak è uno dei modi più intimi con cui i viaggiatori possono connettersi con le regioni polari: a livello dell'acqua, da vicino, dove puoi toccare e sentire ogni sensazione polare immaginabile. Il programma Sea Kayak consente a un piccolo gruppo di persone che la pensano allo stesso modo di stringere legami mentre esplorano fiordi, pareti glaciali o labirinti di ghiaccio marino.
Quark Expeditions Sea Kayak Program è un programma di viaggio disponibile in Antartide, in cui i kayakisti (coloro che hanno un'esperienza minima così come i canoisti esperti) potranno godersi le regioni polari da una prospettiva unica.
Alcune escursioni in kayak sono progettate in modo che gli ospiti possano scendere a terra per possibili escursioni.
Nota: a causa della sua popolarità e dello spazio limitato, se desideri assicurarti uno spazio nel programma Sea Kayak, registrati quando prenoti la tua spedizione. Sebbene il programma si riempia normalmente ben prima del viaggio, se ci sono posti liberi quando sali a bordo della nave puoi iscriverti. Le guide Quark Expedition tentano di accompagnare gli ospiti nel maggior numero possibile di escursioni in kayak da mare, ma il numero di escursioni dipenderà dalle condizioni meteorologiche e marine, nonché da fattori logistici. Preparati a remare su un kayak doppio o singolo a seconda della disponibilità.
È necessaria l'esperienza del kayak? Il programma Sea Kayak è stato sviluppato per accogliere kayakisti con una vasta gamma di esperienze. Non esitare a consultare i nostri consulenti di viaggio polari in caso di domande.
Attrezzatura fornita
Kayak da mare (singolo o doppio)
Pagaia
Gonna spray
Muta stagna
Guanti e tutori in gomma isolanti*
PFD (dispositivo di galleggiamento personale)
Stivaletti in neoprene
Borsa impermeabile da 10 litri
Borraccia (fornita in camera al momento dell'imbarco)
Altro equipaggiamento/abbigliamento consigliato
Intimo termico sopra e sotto (sintetico o lana, no cotone)
Top in pile sottile da 200 peso o maglione in lana
Pantaloni in pile
Calzini foderati
Calzini di lana spessa
Scaldacollo
Guanto sottile in pile o lana da indossare sotto i guanti di gomma (se lo si desidera)
Cappello caldo
Occhiali da sole
Protezione solare impermeabile e resistente al sudore
Fotocamera (impermeabile, in custodia impermeabile esterna o conservata in una borsa impermeabile)
Zaino impermeabile o borsa impermeabile
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Quark Expeditions Sea Kayak Program è un programma di viaggio disponibile in Antartide, in cui i kayakisti (coloro che hanno un'esperienza minima così come i canoisti esperti) potranno godersi le regioni polari da una prospettiva unica.
Alcune escursioni in kayak sono progettate in modo che gli ospiti possano scendere a terra per possibili escursioni.
Nota: a causa della sua popolarità e dello spazio limitato, se desideri assicurarti uno spazio nel programma Sea Kayak, registrati quando prenoti la tua spedizione. Sebbene il programma si riempia normalmente ben prima del viaggio, se ci sono posti liberi quando sali a bordo della nave puoi iscriverti. Le guide Quark Expedition tentano di accompagnare gli ospiti nel maggior numero possibile di escursioni in kayak da mare, ma il numero di escursioni dipenderà dalle condizioni meteorologiche e marine, nonché da fattori logistici. Preparati a remare su un kayak doppio o singolo a seconda della disponibilità.
È necessaria l'esperienza del kayak? Il programma Sea Kayak è stato sviluppato per accogliere kayakisti con una vasta gamma di esperienze. Non esitare a consultare i nostri consulenti di viaggio polari in caso di domande.
Attrezzatura fornita
Kayak da mare (singolo o doppio)
Pagaia
Gonna spray
Muta stagna
Guanti e tutori in gomma isolanti*
PFD (dispositivo di galleggiamento personale)
Stivaletti in neoprene
Borsa impermeabile da 10 litri
Borraccia (fornita in camera al momento dell'imbarco)
Altro equipaggiamento/abbigliamento consigliato
Intimo termico sopra e sotto (sintetico o lana, no cotone)
Top in pile sottile da 200 peso o maglione in lana
Pantaloni in pile
Calzini foderati
Calzini di lana spessa
Scaldacollo
Guanto sottile in pile o lana da indossare sotto i guanti di gomma (se lo si desidera)
Cappello caldo
Occhiali da sole
Protezione solare impermeabile e resistente al sudore
Fotocamera (impermeabile, in custodia impermeabile esterna o conservata in una borsa impermeabile)
Zaino impermeabile o borsa impermeabile
Paddling Excursion
dal 2023-10-15 al 2027-09-30
280
Assimilabile ad una canoa gonfiabile aperta, per due persone, sit-on-top, ti darà una prospettiva molto personale e unica sull'Antartide. Condotte in piccoli gruppi, in baie e porti tranquilli, con buone condizioni meteorologiche e accompagnate da uno Zodiac di sicurezza.
Queste imbarcazioni stabili, robuste e confortevoli sono il modo ideale per vedere le regioni polari da una prospettiva diversa. A bordo ti verranno fornite istruzioni e attrezzature, tra cui mute stagne, dispositivi di galleggiamento personali (PFD) e guanti impermeabili. Guide esperte vi condurranno in sicurezza durante tutta l'escursione. Il tuo gruppo sarà sempre accompagnato da una guida su un altro kayak che rimarrà nelle vicinanze per fornire ulteriore supporto.
Le escursioni durano minimo un'ora e vengono offerte ai partecipanti una volta per viaggio. Ogni gruppo comprende 10 canoisti, 1 guida e 1 pilota Zodiac di sicurezza. Le condizioni del vento, del tempo e dell'acqua determinano i tempi e il luogo delle escursioni in canoa.
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Queste imbarcazioni stabili, robuste e confortevoli sono il modo ideale per vedere le regioni polari da una prospettiva diversa. A bordo ti verranno fornite istruzioni e attrezzature, tra cui mute stagne, dispositivi di galleggiamento personali (PFD) e guanti impermeabili. Guide esperte vi condurranno in sicurezza durante tutta l'escursione. Il tuo gruppo sarà sempre accompagnato da una guida su un altro kayak che rimarrà nelle vicinanze per fornire ulteriore supporto.
Le escursioni durano minimo un'ora e vengono offerte ai partecipanti una volta per viaggio. Ogni gruppo comprende 10 canoisti, 1 guida e 1 pilota Zodiac di sicurezza. Le condizioni del vento, del tempo e dell'acqua determinano i tempi e il luogo delle escursioni in canoa.
Note al viaggio
Il prezzo del viaggio comprende
Sistemazione di bordo con servizio di pulizia giornalieroTutti i pasti, snack, bibite e succhi a bordo
Birra e vino della casa durante la cena
Tutti gli sbarchi sulla costa previsti nel programma giornaliero
Assistenza in tutto il viaggio da parte dei nostri esperti Capo spedizione
Tutti i trasferimenti e le crociere Zodiac per il programma giornaliero
Presentazioni formali e informali del nostro Expedition Team e degli ospiti speciali come da programma
Rivista fotografica che documenta la spedizione
Stivali da spedizione impermeabili (in prestito) per gli sbarchi a terra
Parka ufficiale Quark Expeditions® da conservare
Caffè, tè e cacao disponibili tutto il giorno
Bottiglia d'acqua riutilizzabile gratuita
Asciugacapelli e accappatoio in ogni cabina
Materiali di bordo completi, inclusa una mappa e una brochure informativa sull'Artico
Tutte le tasse di servizio varie e le spese portuali per tutto il programma
I trasporti bagagli come da programma
Assicurazione di evacuazione di emergenza con massimale di US $ 500.000 a persona
Pacchetto di <b>AVVICINAMENTO*</b>
Il prezzo del viaggio non comprende
Biglietti aerei internazionali da e per l'ItaliaPassaporto e spese di visto se necessarie
Pasti a terra se non diversamente specificato
Pantaloni impermeabili obbligatori per escursioni in Zodiac o qualsiasi altra attrezzatura non menzionata
Lavanderia, bar, bevande e altri personali spese se non specificate
Tariffe telefoniche e Internet
Mancia volontaria alla fine del viaggio per personale di bordo e equipaggio
Ulteriori pernottamenti
Eventuali attività non incluse
In deroga al regolamento
NB:La policy su pagamenti e penalità in caso di annullamento viaggio sono in deroga al regolamento 4 Winds e sono dettate dall'armatore che le applica in funzione della seguente tempistica:
Deposito: alla conferma deposito pari al 20% del totale e comunque non meno di 800 €
Saldo: 90 giorni prima della partenza
La compagnia si riserva di cancellare le prenotazioni non saldate entro la tempistica prevista o negare l'imbarco in caso di insoluto.
Policy di cancellazione:
Penale di 250 Euro per prenotazioni cancellate 365 giorni o più prima della data partenza
Penale del 25% per prenotazioni cancellate da 365 a 91 giorni prima della data partenza
Penale 100% per prenotazioni cancellate 90 o meno giorni prima della data partenza
Ulteriori dettagli
Imbarco e sbarco crociera:
Aberdeen/Longyearbyen
* IL PACCHETTO DI AVVICINAMENTO INCLUDE:
Sistemazione alberghiera di una notte pre-spedizione a Aberdeen bb
Trasferimento al porto di Aberdeen per l'imbarco
Trasferimento dal porto di sbarco di Longyearbyern all'aeroporto
Volo charter Longyearbyern-Helsinki
Trasferimento dall'aeroporto di Helsinki all'hotel di pernottamento
PREZZO DEL PACCHETTO: 950 Euro
n.b. Gli orari esatti del volo charter del pacchetto di avvicinamento verranno comunicati sui documenti finali di viaggio. Eventuali variazioni verranno comunicati a bordo durante la crociera. E' indispensabile prenotare gli eventuali voli di collegamento successivi da Helsinki con molto tempo di distanza onde evitare la perdita degli stessi.
Possibilità ed estensioni
Attività incluse
ZODIAC CRUISING
I gommoni Zodiac sono i cavalli di battaglia delle crociere polari e delle spedizioni artiche, trasportando in sicurezza gli ospiti ai punti di sbarco e nelle insenature poco profonde che le navi non possono raggiungere.
ESCURSIONI
Guidati da personale esperto, le esplorazioni a piedi sono il modo migliore per apprezzare il paesaggio polare. Le nostre guide sono in grado di modulare ed organizzare una differente gamma di attività a seconda dei livelli di abilità dei partecipanti per soddisfare ogni passeggero.
PRESENTAZIONI
Briefing giornalieri con esperti di bordo, guide, scienziati e altri speciali ospiti (storici, ornitologi, biologi, geologi e altro).
TUFFO POLARE
Questo rituale, sperimentato giusto una volta per spedizione, ti permette di provare in sicurezza il brivido di un tuffo nelle acque ghiacciate dell'oceano sotto l'occhio vigile del nostro staff, e naturalmente immortalato dalla fotocamera di bordo!
FOTOGRAFIA
Documentando il tuo viaggio puoi portare a casa i ricordi migliori. Le nostre guide fotografiche ti aiuteranno ad imparare le abilità per catturare la bellezza delle regioni polari.
PROGRAMMI DI APPROFONDIMENTO SCIENTIFICO
Il rogramma Science & Discovery è stato progettato per promuovere la comunità, la curiosità e l'istruzione. Attraverso sessioni guidate da ricercatori, apprendimento interattivo ed esperienze sul campo con il nostro team di spedizione, gli ospiti acquisiranno una migliore comprensione e apprezzamento della natura selvaggia polare.
Il programma consentirà agli ospiti di:
- Interagire e connettersi con scienziati e ricercatori che raccolgono attivamente dati durante le spedizioni.
- Partecipare a programmi di citizen science per ampliare la propria comprensione e conoscenza dell'incredibile ecosistema polare.
- Collaborare con il nostro team di spedizione per contribuire alla raccolta e alla registrazione dei dati durante esperienze che spaziano dai rilievi degli uccelli marini sul ponte alla documentazione degli avvistamenti di balene.
Attività con supplemento
PADDLING EXCURSION
Scivolate sulle acque polari incontaminate a bordo di un kayak gonfiabile biposto sit-on-top, per un'esperienza indimenticabile nelle regioni selvagge dell'Artico e dell'Antartico. Queste imbarcazioni stabili, robuste e confortevoli sono il modo ideale per osservare le regioni polari da una prospettiva diversa. Guide esperte vi condurranno in sicurezza per tutta l'escursione. Il vostro gruppo sarà sempre scortato da un conducente di sicurezza aggiuntivo che rimarrà nelle vicinanze per fornire supporto supplementare
KAYAKING
L'opzione dell'avventura in kayak è aperta a tutti i livelli di esperienza. Tuttavia, è fortemente raccomandato avere una pregressa esperienza di kayak da mare prima di praticare kayak nelle regioni polari. Il Programma Kayak da Mare permette a un piccolo gruppo di persone con la stessa mentalità di creare legami mentre esplorano fiordi, pareti glaciali o labirinti di ghiaccio marino. Condizioni e logistica permettendo, la vostra guida/le vostre guide di kayak si impegneranno a farvi pagaiare il più spesso possibile durante il viaggio. Tipicamente, i kayakisti vengono trasportati con lo Zodiac dalla nave a un punto di partenza ideale, dove inizia l'escursione in kayak. Gli ospiti ritornano alla nave con lo Zodiac al termine della loro esperienza di pagaiata. Alcune escursioni in kayak sono concepite in modo che gli ospiti possano sbarcare ed esplorare.
n.b.
Per tutte le attività a pagamento è necessaria la prenotazione. Si consiglia la prenotazione in largo anticipo dato che le disponibilità dei mezzi si esauriscono rapidamente.
ZODIAC CRUISING
I gommoni Zodiac sono i cavalli di battaglia delle crociere polari e delle spedizioni artiche, trasportando in sicurezza gli ospiti ai punti di sbarco e nelle insenature poco profonde che le navi non possono raggiungere.
ESCURSIONI
Guidati da personale esperto, le esplorazioni a piedi sono il modo migliore per apprezzare il paesaggio polare. Le nostre guide sono in grado di modulare ed organizzare una differente gamma di attività a seconda dei livelli di abilità dei partecipanti per soddisfare ogni passeggero.
PRESENTAZIONI
Briefing giornalieri con esperti di bordo, guide, scienziati e altri speciali ospiti (storici, ornitologi, biologi, geologi e altro).
TUFFO POLARE
Questo rituale, sperimentato giusto una volta per spedizione, ti permette di provare in sicurezza il brivido di un tuffo nelle acque ghiacciate dell'oceano sotto l'occhio vigile del nostro staff, e naturalmente immortalato dalla fotocamera di bordo!
FOTOGRAFIA
Documentando il tuo viaggio puoi portare a casa i ricordi migliori. Le nostre guide fotografiche ti aiuteranno ad imparare le abilità per catturare la bellezza delle regioni polari.
PROGRAMMI DI APPROFONDIMENTO SCIENTIFICO
Il rogramma Science & Discovery è stato progettato per promuovere la comunità, la curiosità e l'istruzione. Attraverso sessioni guidate da ricercatori, apprendimento interattivo ed esperienze sul campo con il nostro team di spedizione, gli ospiti acquisiranno una migliore comprensione e apprezzamento della natura selvaggia polare.
Il programma consentirà agli ospiti di:
- Interagire e connettersi con scienziati e ricercatori che raccolgono attivamente dati durante le spedizioni.
- Partecipare a programmi di citizen science per ampliare la propria comprensione e conoscenza dell'incredibile ecosistema polare.
- Collaborare con il nostro team di spedizione per contribuire alla raccolta e alla registrazione dei dati durante esperienze che spaziano dai rilievi degli uccelli marini sul ponte alla documentazione degli avvistamenti di balene.
Attività con supplemento
PADDLING EXCURSION
Scivolate sulle acque polari incontaminate a bordo di un kayak gonfiabile biposto sit-on-top, per un'esperienza indimenticabile nelle regioni selvagge dell'Artico e dell'Antartico. Queste imbarcazioni stabili, robuste e confortevoli sono il modo ideale per osservare le regioni polari da una prospettiva diversa. Guide esperte vi condurranno in sicurezza per tutta l'escursione. Il vostro gruppo sarà sempre scortato da un conducente di sicurezza aggiuntivo che rimarrà nelle vicinanze per fornire supporto supplementare
KAYAKING
L'opzione dell'avventura in kayak è aperta a tutti i livelli di esperienza. Tuttavia, è fortemente raccomandato avere una pregressa esperienza di kayak da mare prima di praticare kayak nelle regioni polari. Il Programma Kayak da Mare permette a un piccolo gruppo di persone con la stessa mentalità di creare legami mentre esplorano fiordi, pareti glaciali o labirinti di ghiaccio marino. Condizioni e logistica permettendo, la vostra guida/le vostre guide di kayak si impegneranno a farvi pagaiare il più spesso possibile durante il viaggio. Tipicamente, i kayakisti vengono trasportati con lo Zodiac dalla nave a un punto di partenza ideale, dove inizia l'escursione in kayak. Gli ospiti ritornano alla nave con lo Zodiac al termine della loro esperienza di pagaiata. Alcune escursioni in kayak sono concepite in modo che gli ospiti possano sbarcare ed esplorare.
n.b.
Per tutte le attività a pagamento è necessaria la prenotazione. Si consiglia la prenotazione in largo anticipo dato che le disponibilità dei mezzi si esauriscono rapidamente.